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Vaiolo delle scimmie, il Premio Nobel Gregg Semenza: “Stiamo tranquilli, protetti dai vaccini”
Dopo un iniziale timore che dai primi contagi si potesse scatenare una nuova pandemia Covid si è ridimensionato (per ora) l’allarme sul vaiolo delle scimmie. Gregg Semenza, Premio Nobel per la Medicina nel 2019, presente Roma per il convegno ‘Economia e salute, la ricerca alla base delle grandi scoperte’ promosso dall’Università San Raffaele ci ha tenuto a ribadire la propria fiducia nelle armi disponibili nelle mani dei medici contro il virus: “I casi di vaiolo delle scimmie sono ancora limitati, e non sappiamo nemmeno quante persone hanno ancora l’Immunità vaccinale, ad esempio gli anziani che hanno fatto il vaccino anni fa per il vaiolo. I giovani non hanno ricevuto il vaccino per il vaiolo, ma i vaccini ci sono e possono essere utilizzati se servirà, possiamo stare tranquilli. Le ‘armi’ che ci proteggevano da quel virus sono le stesse cose che ci proteggono oggi dal Covid, quindi tutto questo significa che la protezione indotta dai vaccini contro il vaiolo allora ci proteggerà anche oggi”.