Covid, boom di reinfezioni anche tra i vaccinati fa più di 4 mesi. Più di 400mila casi totali
Le reinfezioni da covid tornano a salire, oltre 400 mila i positivi. L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato un report esteso sull’andamento dell’epidemia di Covid-19 in Italia che attesta l’aumento al 5,8% degli reinfetti rispetto alla settimana precedente (5%). Il rischio di reinfezione, secondo il report Iss, aumenta in particolare nei soggetti con prima diagnosi di Covid-19 notificata da oltre 210 giorni rispetto a chi ha avuto la prima diagnosi fra i 90 e i 210 giorni precedenti; nei soggetti non vaccinati o vaccinati con almeno una dose da oltre 120 giorni rispetto ai vaccinati con almeno una dose entro i 120 giorni; nelle femmine rispetto ai maschi; nelle fasce di età più giovani (dai 12 ai 49 anni); negli operatori sanitari rispetto al resto della popolazione.
Nonostante questo, nell’ultima settimana il numero di positivi segnalati in Italia è diminuito insieme al numero di ospedalizzazioni. Stabile il numero di ricoveri in terapia intensiva e in leggero aumento i decessi, che però si riferiscono ai casi registrati il mese scorso quando la curva era in salita.
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Il report Iss sottolinea ancora una netta differenza nella risposta al virus tra vaccinati e non vaccinati. Il tasso di mortalità negli over 12 risulta 4 volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno di 120 giorni, e 7 volte più alto rispetto ai vaccinati con dose booster. Per quanto riguarda il tasso di ricoveri in terapia intensiva, invece, per i non vaccinati è 4 volte più alto sia rispetto ai vaccinati con ciclo completo che con dose booster.