Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Treviglio, sparatoria per il cane: uccide il vicino di casa e ferisce la moglie. Choc nel Bergamasco

Francesca Mariani
  • a
  • a
  • a

Ha sparato e ucciso il suo vicino di casa e ha gambizzato la moglie. Il folle gesto compiuto da una donna di 71 anni, probabilmente per motivi legati a liti condominiali che andavano avanti da tempo. Tra questi, anche gli abbai del cane della vittima, che secondo le testimonianze, recentemente avrebbe anche tentato di colpirlo più volte con un bastone. La coppia raggiunta dai proiettili sparati dalla donna, arrestata dai carabinieri, aveva già presentato una denuncia nei suoi confronti. La tragedia è accaduta ieri mattina intorno alle 7,40 in via Brasside 2/c a Treviglio, in provincia di Bergamo. L'uomo è morto subito, mentre la moglie è stata ferita alle gambe ed è stata trasportato in codice rosso con l'elisoccorso all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

La donna che ha sparato, Silvana Erzembergher, passeggia avanti e indietro, la pistola nella mano destra, si ferma a distanza di qualche metro a guardare cos' ha fatto: per terra, sul pavè condominiale, ci sono Luigi Casati in posizione prona e la moglie Monica Leoni, ferita, che accarezza la schiena del marito con una mano e con l'altra stringe il loro cagnolino. Due minuti di filmato che è girato ieri su whatsapp, «inoltrato molte volte» in poche ore, che raccontano quello che è accaduto dopo che «Gigi», pensionato di 62 anni, è stato ucciso a colpi di pistola dalla vicina di casa con la quale le liti erano molto frequenti. La moglie, 57 anni, ex impiegata, era scesa dall'appartamento al terzo piano perché aveva sentito gli spari.

A infastidire Erzembergher anche ieri mattina, come altre volte, il cagnolino a cui Casati era tanto legato, che tiene in braccio nelle foto pubblicate sui social. La donna cerca qualcosa nella borsetta bianca e poi guarda verso i vicini di casa che la stanno filmando. Chi la riprende dice di avere chiamato immediatamente i carabinieri: «Questa è pazza», esclama, sconvolta. E un uomo grida verso l'omicida: «Sei una cogliona», e poi lo ripete una seconda volta. Il filmato è finito agli atti dell'inchiesta per omicidio volontario aggravato e tentato omicidio. La 71enne sarebbe rientrata in casa, dove è stata arrestata, dopo l'ennesima lite, ha preso una pistola regolarmente detenuta per attività sportive e tornata fuori avrebbe sparato diversi colpi contro l'uomo, colpendolo più volte al torace, e ferendolo a morte. 

Dai blog