errori burocratici

Il caso assurdo dell’eurodeputata Basso: “Io vaccinata ma multata”. Sanzioni pure ai morti

Dario Martini

«Ho 55 anni, ho fatto tutte le dosi di vaccino e ho un green pass valido. Eppure mi è stata recapitata una raccomandata con cui l’Agenzia delle entrate mi chiede di pagare una sanzione di cento euro perché non sarei vaccinata. Adesso mi toccherà pure provare di essere in regola, altrimenti mi arriverà la cartella esattoriale». A raccontare questa storia surreale è l’eurodeputata della Lega Alessandra Basso. L’abbiamo contattata telefonicamente a Bruxelles per capire come sia potuto accadere che sia stata inserita nella lista degli over 50 no vax obbligati a pagare i cento euro di multa.

Onorevole, può ricordare dove e quando si è vaccinata?
«In quanto europarlamentare ho approfittato del fatto che il Parlamento Ue dava la possibilità di fare il vaccino nelle sue sedi. Ho fatto la prima dose ad aprile dell’anno scorso. La seconda a giugno. Entrambe a Bruxelles. Per questo motivo ho ricevuto un green pass belga, valido in tutta Europa e, quindi, anche in Italia».

 

 

Ha avuto problemi?
«No, mai. Il certificato verde funzionava perfettamente anche in Italia. Potevo prendere l’aereo, andare al ristorante e in tutti quei luoghi dove era necessario».

Poi ha fatto la terza dose?
«Certo. Il 16 dicembre. Sempre al Parlamento europeo, ma stavolta a Strasburgo. Motivo per cui ho ottenuto il green pass francese».

Ha continuato ad andare tutto liscio?
«Sì. Il green pass francese funziona tranquillamente anche in Italia».

Quali vaccini ha fatto?
«Tre dosi Pfizer».

 

 

Poi cosa è successo?
«La scorsa settimana mi è arrivata la lettera con cui vengo informata che nei mie confronti è aperto un procedimento sanitario per cui, secondo il ministero della Salute, risulto non vaccinata. Se non voglio pagare la multa mi viene spiegato che devo scrivere alla Asl di Bologna per comunicare se sono in possesso di eventuali esenzioni».

Ma lei non ce l’ha...
«Infatti, sono regolarmente vaccinata!».

Quindi cosa farà?
«Oltre a comunicare la vaccinazione alla Asl, devo scrivere all’Agenzia delle entrate attraverso l’area riservata sul suo sito. Lo farò oggi. Non l’ho fatto prima perché ho dovuto richiedere le credenziali Spid che mi sono arrivate proprio poco fa. Penso a tutte quelle persone con l’età di mia madre che non sarebbero state in grado di farlo da sole».

Altri suoi colleghi hanno ricevuto la multa?
«Non che io sappia. Però mi sono arrivate segnalazioni uguali al mio caso. Persone che si sono vaccinate all’estero come me. Sono a conoscenza anche di raccomandate spedite a chi nel frattempo è deceduto».