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Ravenna, dodicenne mangia ovetto Kinder e si sente male: in ospedale con la salmonella. Indagini in corso
Ancora problemi per gli ovetti della Ferrero. A Ravenna è stata diagnosticata la salmonellosi a un bambino di 12 anni dopo aver mangiato un ovetto Kinder. L'episodio risale a una settimana fa e ha messo subito in moto i carabinieri del Nas di Bologna, che a seguito dell'esposto dei genitori del piccolo, hanno sequestrato la cioccolata. In particolare, uno dei tre ovetti rimasti della confezione multipack incriminata. Anche la sorella del bambino ha consumato il dolcetto e ha accusato forti crampi addominali, diarrea e febbre alta cioè gli stessi sintomi del fratello, ma a causa di mancati accertamenti, non le è stata diagnosticata la salmonellosi.
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Per il 12enne sono stati necessari alcuni giorni di ricovero e una terapia antibiotica, ma è già tornato a casa. Al momento sono in corso le analisi dei Nas sull'ovetto Kinder superstite per verificare o smentire il collegamento tra l'ovetto e la salmonella. Se fosse tutto confermato sarebbe il primo caso in Italia dopo quelli verificatisi in Gran Bretagna, Francia e Irlanda.
La Ferrero non ha voluto commentare: "Restiamo in attesa degli accertamenti delle autorità competenti". La scorsa settimana, l'azienda italiana aveva ritirato dagli scaffali dei punti vendita europei (esclusi quelli italiani) diversi lotti di ovetti Kinder e Schoko-Bons prodotti nello stabilimento di Arlon in Belgio per il rischio di possibile presenza del batterio infettivo. Tuttavia, la Ferrero ha dichiarato di "non aver ricevuto negli ultimi 6 mesi in Italia contatti o reclami per indisposizione a seguito di consumo di prodotti Kinder. Ad oggi, nessun prodotto analizzato sui mercati coinvolti dal richiamo è risultato contaminato da salmonella".