"Voi occidentali?" Crosetto è una furia contro la Castellina. Come se ne esce la comunista a Controcorrente
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è "colpevole di andare avanti con la guerra e farne ammazzare tanti", afferma Luciana Castellina, giornalista ed ex parlamentare comunista, nel corso della puntata di mercoledì 13 aprile di Controcorrente, su rete 4. La conduttrice Veronica Gentili le chiede see quella che per noi è la necessità di arrivare una trattativa, per il popolo ucraino è in realtà una ressa inaccettabile ai russi. Ma l'icona della sinistra va oavanti me un caterpillar: "Capisco che i ragazzi vogliano sparare, ma i capi di Stato devono capire che così si va verso un bagno di sangue e saranno trucidati tutti", afferma la Castellina secondo cui le ragioni di questa guerra "si conoscono da trent'anni", e alla base c'è l'allargamento della Nato a est.
Nell'eloquio, all'esponente comunista scappa una frase che fa drizzare le antenne a Guido Crosetto, imprenditore ed ex sottosegretario alla difesa. "Lei ha detto 'voi occidentali'. Perché lei non si sente occidentale?" attacca il co-fondatore di Fratelli d'Italia, ormai fuori dai partiti. "Eravate tutti zitti ai tempi della guerra in Libia, in Iraq la stessa cosa. So benissimo quando uno coi carri armati invade un'altra nazione è lui l'aggressore, dall'altra parte di sono le vittime" attacca Crosetto che è un fiume in piena.
Le neutrali Finlandia e Svezia vogliono aderire alla Nato. La reazione di Mosca non si fa attendere
"Se nessuno avesse dato le armi all'Ucraina loro avrebbero combattuto a mani nude e sarebbero morti per difendere la loro nazione, Io non mi lascio accecare dall'odio alla Nato o all'Occidente". Crosetto ne anche per Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italia, che abbozza una difesa: "Qui non c'è nessuno che ce l'ha contro l'Ucraina, condanniamo fermamente l'aggressione russa".