commercio di armi
“Massimo D’Alema fuori legge”. L’ira di Hoara Borselli a Quarta Repubblica: chiaro interesse personale
La vicenda del tentativo di commercio di armi con la Colombia e il ruolo di Massimo D’Alema è affrontata nel corso della puntata del 21 marzo di Quarta Repubblica, talk show del lunedì di Rete4 sotto la conduzione di Nicola Porro. A parlare è Hoara Borselli, che critica duramente l’ex presidente del Consiglio per il comportamento tenuto nella vicenda svelata negli scorsi giorni: “Non ignoriamo che quando si parla di commercio di armi, e di questo stiamo parlando, si devono interfacciare i due governi. D’Alema ha detto che ha fatto soltanto da tramite e da link, ma da quanto si evince dalle intercettazioni non sembra che lui faccia soltanto questo ruolo di tramite. Sembra che sia coinvolto in prima persona a far sì che questo affare possa andare in porto. Lo stesso D’Alema chiedeva che si concludesse in fretta, perché c’è un’intercettazione in cui dice ‘dobbiamo anche sbrigarci, perché potrebbe cambiare la situazione politica in Colombia’. Perché c’è questa premura a concludere? È fuori legge, c’è una legge che dice che non è possibile chiudere un’intermediazione dove c’è una compravendita di armi. Sentendo queste intercettazioni si capisce che - conclude la Borselli - è chiaro che c’è un interesse personale”.