Sostituzione di persona e il caso patente: l'assurdo patteggiamento di Franck Kessié
Disavventura per Franck Kessié che se la cava con un patteggiamento. Il centrocampista del Milan ha patteggiato oggi due mesi a Milano per il reato di "sostituzione di persona" in relazione ad una presunta patente falsa che avrebbe mostrato durante un controllo in strada. Come riferisce l’Ansa il patteggiamento è stato ratificato stamani dal giudice dell'undicesima penale Lorella Trovato.
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Stando agli accertamenti nel procedimento coordinato dal pm milanese Giovanni Polizzi, Kessié due anni fa venne fermato dalle forze dell'ordine per un controllo di routine mentre era alla guida di un'automobile con a bordo un'altra persona. Il centrocampista che lascerà l’Italia a fine stagione svincolandosi, però, stando a quanto ricostruito nelle indagini, stava guidando senza patente, perché il documento che avrebbe mostrato era in realtà quello del passeggero, un suo amico, anche lui di origine ivoriana. Da qui la scelta di patteggiare per sostituzione di persona a due mesi con le attenuanti della giovane età (all'epoca dei fatti il mediano aveva 23 anni) e del fatto che fosse incensurato. Meglio in campo che alla guida!
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