botta e risposta
Piazzapulita, Nathalie Tocci bacchetta Formigli sull'Ucraina: "Se parlano incompetenti..." Polemica in studio
“Difficile parlare della guerra in Ucraina con persone non competenti”. Nathalie Tocci punge Corrado Formigli a “Piazzapulita”. Durante il talk politico di LA7, giovedì 17 marzo, è andato in scena un botta e risposta in punta di lingua tra il conduttore Corrado Formigli e la direttrice dell’Istituto per gli Affari internazionali. Al termine dell’intervento del fisico Carlo Rovelli, contrario all’interventismo europeo e “portatore di dubbi e non certezze” (ipse dixit), Formigli è stato bacchettato da Tocci: “Sono assolutamente d’accordo con te sull’importanza di mettere in evidenza opinioni diverse ma a patto che siano basate sulla competenza, una cosa che purtroppo spesso manca in questo Paese. Se oggi parlassimo di fisica, benissimo ascoltare il professor Rovelli, ma stiamo parlando di politica internazionale”.
Preso in contropiede Formigli ha rintuzzato: “Sentire i grandi intellettuali non va bene? Mi permetto di contestare perché sul tema della guerra c’è sempre stata una larghissima partecipazione del mondo intellettuale, specie sulla pace. E dico per fortuna perché guerra e pace toccano tutti noi. Anche se non siamo esperti del trattato di Minsk sentiamo cosa è pericoloso e cosa no, altrimenti potete parlare solo voi addetti ai lavori”.
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Nathalie Tocci ha controreplicato che ogni opinione è legittima, ma non si sta parlando di emozioni bensì di fatti: “Ci sono persone competenti che fanno della geopolitica il loro mestiere, loro possono spiegare. Quando la competenza è tanto diversa, il dibattito diventa molto difficile”. Per la studiosa, non tutti sono titolati a parlare della guerra, nel caso specifico del conflitto in Ucraina.