missione alla frontiera

Guerra in Ucraina, l'allarme dell'Aeronautica militare

Basta poco e siamo in guerra anche noi. L'allarme lanciato dal generale dell'Aeronautica Luca Goretti fa venire i brividi. «Pochi giorni fa, ho sostenuto e autorizzato il raddoppio del numero di caccia Eurofighter al servizio della Nato nella sorveglianza e sicurezza dei cieli, garantito da un rischieramento già presente in Romania. Noi siamo praticamente al confine, a meno di venti miglia dal confine ucraino. Quindi è chiara l’attenzione che dobbiamo porre alla nostra attività istituzionale quella della difesa aerea: basta niente per sconfinare e trovarci in guerra. Questo è un pensiero costante che ho e che rivolgo ai miei equipaggi proprio perché mai come ora le cose devono essere fatte nel rispetto delle regole evitando ogni momento di essere presi dalla foga di andare a vedere cosa c’è. Potrebbero esserci dei tentativi di far entrare questi velivoli nel territorio ucraino il che sarebbe veramente la fine». Lo ha affermato il generale Luca Goretti, capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, in audizione presso le Commissioni Difesa Congiunte.

 

 

 

 

«Questa capacità operativa e, soprattutto, questa prontezza operativa - spiega l’ufficiale - derivano da un processo di sviluppo e di crescita della Forza Armata che ha sempre avuto come obiettivo il conseguimento di un altissimo livello di efficacia operativa, tale da costituire, per sua natura, anche un importante strumento di deterrenza in grado di contrastare tutto lo spettro delle minacce, anche quelle di natura statuale tradizionale. Minacce che proprio in questi giorni sono tornate alla ribalta, confermando, ancora una volta, come uno Strumento Aerospaziale pronto sia molto spesso l’elemento chiave per fronteggiare con risolutezza qualunque aggressione». «Grazie al sostegno di Governo e Parlamento - continua il generale - e alla nostra politica di sviluppo e di crescita capacitiva, posso dire, con orgoglio e grandissima soddisfazione, che l'Aeronautica Militare Italiana è riconosciuta, da tutti i nostri principali amici e alleati, come leader in Europa sia sui temi legati al Potere Aerospaziale, che poggia sulle più avanzate tecnologie e moderni concetti dottrinali, sia sui nuovi domini e ambienti in cui operiamo».