"Ecco le coordinate, bombardate Napoli". Lo striscione dei tifosi del Verona scatena un putiferio
Quando si incontrano Hellas Verona e Napoli non si può mai stare tranquilli. E le cose sembrano peggiorare di anno in anno. Lontani i tempi in cui i tifosi campani sfottevano i rivali con il celebre striscione "Giulietta è 'na zocc***". Se quello, alla fine, ha strappato una risata ai più, stavolta la trovata dei veronesi ha scatenato un putiferio vero e proprio tra reazioni social di tifosi napoletani più o meno conosciuti e dichiarazioni politiche.
Fuori dallo stadio Bentegodi, dove il Napoli ha battuto il Verona 2-1 in una partita condita dai "soliti" cori di discriminazione razziale e di stampo razzista rivolti a Koulibaly, nella notte è comparso uno striscione con le coordinate del capoluogo campano e le bandiere di Russia e Ucraina. "Bombardate Napoli" vogliono intendere gli ultras scaligeri che si firmano "Curva Sud".
«È inimmaginabile che nel contesto della crisi attuale il tifo da stadio non sappia contenere i suoi bassi istinti. Le bombe di questi giorni in Ucraina non possono essere il pretesto per fare del basso umorismo, peraltro a sfondo razzista. Riguardo allo striscione di Verona che invita a bombardare Napoli, mi auguro che i competenti organi sportivi applichino il codice di giustizia sportiva e che venga impartito il Daspo di gruppo ai responsabili» dice Vittoria Casa del Movimento Cinque Stelle, presidente della commissione Cultura Scienza e Istruzione alla Camera.
«La Lega Calcio intervenga urgentemente e con sanzioni straordinarie ed esemplari per punire il Verona e la sua tifoseria che si è resa nuovamente protagonista di gravissimi atti di razzismo territoriale contro Napoli e i napoletani e di incitazione alla guerra». È quanto afferma la dirigente nazionale per le Politiche per il Sud di FdI, Gabriella Peluso. «Lo striscione con il quale si invitano Russia ed Ucraina a bombardare Napoli, oltre che razzista, è demenziale e costituisce un’incitazione alla guerra e, pertanto, non può restare impunito. Ricordo che i tifosi del Verona, anche quando giocano contro altre squadre, non perdono occasione per urlare slogan razzisti contro il Napoli. Occorre un’azione immediata contro il Verona se davvero si vuole arginare il razzismo negli stadi: la retrocessione in serie B».