Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Novavax, neanche il vaccino tradizionale convince i no vax. I numeri impietosi

Esplora:

  • a
  • a
  • a

«Si tratta di un vaccino proteico, come quelli antinfluenzali. Alcuni sembrano preferirlo, quindi Novavax sarà presto un’opzione per un milione o due di persone che vogliono comunque vaccinarsi». Era il 10 febbraio scorso, quando il direttore dell’Aifa, Nicola Magrini, promuoveva con queste parole il nuovo siero anti-Covid destinato a convincere gli ultimi indecisi. Per settimane è stato presentato come il vaccino della svolta definitiva, capace di vincere le resistenze di chi ancora non si è voluto sottoporre all’iniezione. I numeri della prima settimana, però, non sembrano aver sortito l’effetto sperato. Gli ultimi dati disponibili, aggiornati a ieri, segnavano 10.382 somministrazioni di Novavax in tutta Italia. L’1% delle scorte disponibili, pari 1.023.000 dosi.

 

Questo vaccino è rivolto solo ai maggiorenni. Significa che su una platea di circa 4,7 milioni di non vaccinati solo lo 0,2% è corso a farsi somministrare il farmaco che utilizza la tecnologia tradizionale delle proteine ricombinanti. Eppure, le Regioni hanno cercato di fare di tutto per attirare i no vax. Nel Lazio, ad esempio, gli hub sono aperti anche a chi non ha la prenotazione. Basta mettersi in fila e aspettare il proprio turno. Da ieri, tra l’altro, Novavax è disponibile pure in farmacia.

 

Nononstante i numeri non siano confortanti, c’è chi predica ottimismo.«C’è un’adesione tutto sommato positiva nei confronti del nuovo vaccino Novavax e confidiamo che questa nuova opzione possa nei prossimi giorni convincere qualche cittadino scettico, che non si è ancora vaccinato, a farlo», dice il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.

 

Al momento, però, le fiale restaranno nei frigoriferi. E sono destinate ad aumentare. Il commissario Francesco Paolo Figliuolo, infatti, ha annunciato che stanno per arrivare altre due milioni di dosi. Se non ci sarà un cambio di marcia, è probabile che vengano donate ai Paesi poveri. Come è già stato stabilito per gran parte delle prossime forniture di Pfizer e Moderna.

Dai blog