Missili sulla torre della tv e attacchi ai ripetitori, la Russia vuole "oscurare" l'Ucraina
La torre della tv di Kiev nel mirino della Russia. L'infrastruttura è sotto attacco come testimoniano le immagini postate sui social. Le forze armate di Mosca stanno colpendo le strutture di comunicazione della capitale dell’Ucraina in un nuovo intensificarsi del conflitto. Poche ore fa, la Russia aveva avvertito i residenti della capitale ucraina di evacuare le infrastrutture militari e di intelligence. L'ultimo fronte è quello delle telecomunicazioni: "Esortiamo i cittadini ucraini così come i residenti di Kiev che vivono vicino a ripetitori, a lasciare le loro case", ha riferito il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass.
Intanto si spegne l'ottimismo per i colloqui di pace tra Russia e Ucraina che dovrebbero iniziare mercoledì 2 marzo mentre dalla notte di ieri si sono intensificati gli attacchi a Kiev e in molte altre città e una colonna di mezzi russi lunga oltre 60 chilometri è stata avvistata noi direzione della Capitale.
" La Russia deve fermare i bombardamenti sulle città ucraine prima che possano iniziare colloqui sostanziali sul cessate il fuoco" ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, parlando da un compound del governo super blindato e ribadendo la richiesta ai Paesi della Nato di imporre a no fly zone sull’Ucraina per fermare gli aerei russi.
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