denuncia dei sindacati
Due suicidi in poche ore, allarme tra i carabinieri
«Non facciamo in tempo a piangere il collega che si è tolto la vita a Ravenna che ci giunge notizia di un altro militare in forza presso la stazione dei Carabinieri Forestali di Noci, che si è tolto la vita. I suicidi tra gli uomini in divisa stanno assumendo i contorni di una strage silenziosa che non può né deve più essere taciuta». Lo rende noto Massimiliano Zetti Segretario Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri NSC.
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«Lo scorso anno abbiamo contato 23 suicidi solo nell'Arma dei Carabinieri. È inaccettabile che una situazione del genere resti nel silenzio e non vengano presi provvedimenti. È da diverso tempo - spiega Zetti - che chiediamo al Comando Generale di organizzare un tavolo sulla questione, ma non riceviamo risposta mentre da quelli già in atto siamo esclusi. Sono diverse le circostanze che portano i colleghi a compiere gesti anticonservativi e molte di queste - conclude - non possiamo nascondere che maturano nell'ambiente di lavoro».