bilaterali a minsk
Zelensky chiede a Putin di trattare e smaschera l'Europa: "Come vi difendete se siete così lenti nell'aiutare l'Ucraina?"
Con i carri armati alle porte di Kiev e nuclei speciali russi che già operano nella Capitale dell'Ucraina, dove è guerra aperta e risuonano le esplosioni, il presidente Volodymyr Zelensky lamenta l'abbandono da parte dell'Europa al netto delle dichiarazioni di condanna per l'attacco di Mosca e si appresta a trattare con Vladimir Putin. La risposta europea all'attacco russo è stata troppo "lenta", ha detto il leader ucraino in un nuovo discorso alla nazione in cui ha chiesto anche che tutte le misure di ritorsione siano "sul tavolo". "Come vi difendete se siete così lenti nell'aiutare l'Ucraina?", ha attaccato Zelensky. "Annullare i visti per i russi? La disconnessione da Swift? L'isolamento totale della Russia? Il richiamo degli ambasciatori? L'embargo petrolifero? Oggi tutto deve essere sul tavolo, perché è una minaccia per tutti noi, per tutta l'Europa", ha aggiunto chiedendo sanzioni più severe per la Russia.
"L’invasione della Russia in Ucraina non è solo un’invasione, è l’inizio della guerra contro l’Europa - aggiunge, come riportato da SkyNews - Contro l’unità dell’Europa. Contro i diritti umani fondamentali in Europa. Contro tutte le regole di convivenza nel continente. Contro il fatto che gli Stati europei rifiutano di dividere i confini con la forza".
Leggi anche: L'Aria Che Tira, l'inviato svela il piano di Putin in Ucraina: "Cerca Zelensky, si fermerà quando..."
Zelensky ha anche invitato i cittadini europei con esperienza di combattimento a recarsi in Ucraina per "difendere l’Europa". "Se avete esperienza militare in Europa e non volete stare a guardare davanti all’indecisione dei politici, potete venire nel nostro Stato e difendere l’Europa con noi", ha detto il presidente in un videomessaggio agli ucraini.
Intanto il presidente dell’Ucraina avrebbe chiesto che al leader russo Vladimir Putin di tornare al tavolo dei negoziati. Lo riporta Sky News. In precedenza, un portavoce di Zelensky aveva affermato che l’Ucraina resta aperta a discutere del suo status di neutralità con la Russia. A rilanciare la notizia sono anche le agenzie russe Tass e Interfax. "Voglio fare appello ancora una volta al presidente della Federazione Russa. I combattimenti sono in corso in tutta l'Ucraina. Sediamoci al tavolo dei negoziati per fermare la morte di persone", avrebbe detto Zelensky in un briefing nel suo ufficio.
Leggi anche: Guerra in Ucraina, Zelensky manda a quel paese Draghi: "Sposto il programma delle bombe". Figuraccia mondiale
In risposta Mosca si detta è pronta a inviare rappresentanti nella capitale bielorussa di Minsk per avviare colloqui con Kiev. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riportato dall’agenzia di stampa statale russa RIA-Novosti. Secondo quanto riferito da Peskov "seguendo la proposta di Zelensky di discutere lo status neutrale dell’Ucraina, Putin può inviare rappresentanti del ministero della Difesa, del ministero degli Esteri e della sua amministrazione ai negoziati con la delegazione ucraina".