Luigi Gubitosi dopo Tim si consola con le vigne. Apre il Quinto Podere a Capalbio
Lasciati i telefoni Luigi Gubitosi si butta sui campi e vigneti. Qualche settimana fa, infatti, a Roma davanti al notaio Monica Giannotti si sono presentati l'ex amministratore delegato di Telecom Italia e la moglie Maria Ludovica Tosti di Valminuta. Esponente di una nobile famiglia partenopea, per costituire insieme la nuova società agricola Quinto Podere con un capitale di 5mila euro detenuto dalla consorte di Gubitosi per 3mila e 500 euro e per la quota restante dal marito. La newco ha per oggetto «l'esercizio della sola attività agricola di coltivazione della terra, la silvicultura e l'allevamento di animali» oltre alla «conduzione e alla gestione, in conto proprio e di terzi, di attività agrituristiche».
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Ma quali sono le proprietà in capo alla Quinto Podere? Lo rivela una visura catastale che evidenzia cinque terreni a Capalbio, in provincia di Grosseto, di cui due adibiti a vigneto e uno a seminativo. Gubitosi con la moglie era proprietario della Sier Italia Srl, una società di consulenza imprenditoriale fondata il 24 febbraio 2015, quando stava per terminare il mandato di direttore generale della Rai, e messa in liquidazione nel giugno scorso.
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