Green pass a lavoro anche durante l'estate: la finta apertura del governo ai no-vax
L’obbligo di mostrare il green pass a lavoro dovrebbe rimanere anche durante l’estate. Gli italiani non si libereranno a breve della certificazione verde, nonostante il 31 marzo terminerà lo stato di emergenza e inizierà un percorso graduale di eliminazione, che certamente non sarà concluso prima del 15 giugno. Il Corriere della Sera rivela che l’intenzione è di procedere gradualmente, aspettando le prossime settimane ed un ulteriore calo dei contagi. I primi luoghi in cui sarà tolto l’obbligo di mostrare il certificato di avvenuta vaccinazione o il tampone saranno quelli all’aperto.
Anche i virologi dicono basta al green pass: non serve più, il Paese resta chiuso
Ad esempio in ristoranti e bar dal 1 aprile si dovrebbe mangiare all’aperto senza dover esibire più alcun lasciapassare Covid, mentre bisognerà attendere del tempo per gli spazi al chiuso. Stesso iter sarà seguito per i luoghi dove si svolge un’attività sportiva: via all’aperto, mentre al chiuso resterà ancora, con piscine e palestre tra le ultime a salutare i controlli. Nei negozi, dove basta il green pass base, c’è l’intenzione di lasciare gli ingressi contingentati, levando l’obbligo del certificato già ad aprile.
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