La farsa gas in Italia e la verità sull'inquinamento. A Stasera Italia sbottano a favore del nucleare
Da tre anni a questa parte sono stati imposti dei limiti per l’estrazione del gas da parte delle leggi italiane. Nella puntata del 15 febbraio, talk show serale di Rete4, si parla del fatto che l’Italia importa grandi quantità di gas ed è ospite Chicco Testa, giornalista nonché uno dei promotori e presidente del Forum Nucleare Italiano, organizzazione non a scopo di lucro favorevole alla reintroduzione dell'energia nucleare: “Noi tutti italiani abbiamo una grande considerazione di Enrico Mattei, che fu il primo a trovare i giacimenti in Pianura Padana. Abbiamo una storia, una tradizione, costruiamo piattaforme in tutto il mondo, ma si preferisce portare il gas da 2.000 km. È molto più inquinante questo percorso. Ci sono le perdite. Poi c’è il gas che arriva via nave e il 30% dei carichi evapora e non abbiamo i rigassificatori”.
Una stangata mai vista: prezzi alle stelle, il governo Draghi deve intervenire
Mauro Mazza è ancora più duro e oltre ad una presa di posizione sul gas chiede all’Europa di svegliarsi pure sul nucleare: ““Dobbiamo diventare sì gas ma anche sì nucleare di nuova generazione, con le giuste garanzie. Se l’Europa inizia a ragionare in termini unitari, con un progetto unitario dal punto di vista politico, diplomatico e militare quando occorre, il problema si affronta meglio. C’è questa divisione e noi continuiamo ad essere fermi al no pregiudiziale, con le centrali nucleari alla nostra frontiera. È - conclude Mazza - miopia della classe dirigente, si resta indietro, ci vuole una politica comune, si devono dare una svegliata il governo e l’Europa”.
"Costruiamo piattaforme petrolifere per tutto il mondo ma si preferisce portare il gas da 2.000 km" @chiccotesta a #StaseraItalia pic.twitter.com/0PAK8ZRYUf
— Stasera Italia (@StaseraItalia) February 15, 2022