piombino
Il compagno la lascia e lei gli spacca una bottiglia in testa. Finisce in carcere a San Valentino
Il compagno l’aveva lasciata, ma lei non aveva ancora accettato la cosa. E alla fine gli ha spaccato una bottiglia in testa. Una donna straniera di 34 anni è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti dell’ex convivente, un piombinese di 49 anni. I fatti risalgono alle prime ore del mattino di sabato scorso, quando una pattuglia della stazione dei carabinieri di Piombino Portovecchio, impegnata in un servizio di pattugliamento nel territorio di competenza, è intervenuta, su richiesta dell’uomo, trovato in strada dove, nel frattempo, era sceso per sottrarsi alla convivente. L’uomo, visibilmente scosso, dopo essere stato trasportato al locale pronto soccorso per le cure del caso e dimesso con prognosi di 7 giorni per una ferita da taglio in testa, ha raccontato ai militari che la donna, con cui aveva avuto una lunga relazione sentimentale, conclusasi da poco tempo, era rimasta a vivere con lui e l’anziana madre. Ma, evidentemente non accettando questa anomala convivenza, negli ultimi tempi aveva spesso abusato di sostanze alcoliche, diventando progressivamente sempre più aggressiva nei loro confronti.
L’escalation è culminata nel litigio dell’altra notte, in cui la donna ha rotto una bottiglia di vetro sulla testa del convivente. Per questi motivi, con l’accusa maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali, la 34enne è stata arrestata e associata presso il carcere Don Bosco di Pisa, su disposizione del sostituto procuratore di turno della Procura labronica. Nella giornata di oggi, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Livorno, ha convalidato l’arresto, disponendo il divieto di avvicinamento della donna all’abitazione di residenza e all’ex compagno.