Scuola-lavoro, un altro ragazzo muore durante lo stage. Il ministro Bianchi abbandona il convegno
Un altro tragico incidente durante l'alternanza scuola-lavoro, il programma che porta giovani in azienda. Dopo la morte di Lorenzo Parrelli, il 18enne ucciso in fabbrica a Lanuzacco, in provincia di Udine, nell'ultimo giorno di stage colpito da una sbarra di ferro, un nuovo caso nelle Marche.
Uno studente di 17 anni originario di Monte Urano è morto a causa di un incidente stradale: il furgone sul quale viaggiava, guidato da un operaio di una ditta di termoidraulica, si è schiantato frontalmente contro un albero ed è stato praticamente tagliato a metà. Il ragazzo era iscritto al corso triennale presso il centro di formazione professionale "Artigianelli" di Fermo e stava svolgendo un percorso di alternanza scuola-lavoro proprio in termodinamica. L’incidente è avvenuto a Serra de' Conti in provincia di Ancona. Per cause che sono in corso di accertamento, il Ford Transit è finito fuori strada e ad avere la peggio è stato lo studente che viaggiava accanto all’autista, che è morto sul colpo. L’urto è stato violentissimo e l’uomo che era alla guida è stato sbalzato fuori dal furgone ed è stato ricoverato all’ospedale regionale di Torrette in gravi condizioni.
Giunta la notizia, il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha lasciato in anticipo un convegno a cui stava partecipando. "Mi scuso se sono uscito prima e mi scuso se uscirò tra poco, purtroppo c'è stato un incidente, un ragazzo che stava facendo un corso di formazione professionale della Regione Marche è rimasto ucciso in un incidente stradale, devo ovviamente andare..." ha detto Bianchi durante la presentazione di un libro nella sede di San Gallicano, a Roma, della Comunità di Sant'Egidio.