In Onda, il virologo Guido Silvestri prende di mira Giorgia Meloni sul vaccino: “Non so quanto abbia studiato…”
Guido Silvestri bacchetta Giorgia Meloni e Matteo Salvini sul dibattito in merito alla vaccinazione ai bambini. Il docente della Emory University di Atlanta negli Usa è ospite della puntata del 12 febbraio di In Onda, programma del weekend di La7 con Concita De Gregorio e David Parenzo alla conduzione, e si schiera completamente a favore delle inoculazioni anti-Covid per i più piccoli, tirando una stoccata in particolare alla leader di Fratelli d’Italia, che come il numero uno della Lega ha dichiarato che non farà somministrare il vaccino a sua figlia: “Faccio fatica a capire questa posizione. In Italia fate ai bambini sopra i 6 mesi, alcuni anche a 2 mesi di vita, 12 vaccinazioni che hanno una sicurezza non superiore a quella per il Covid. Continuiamo con la vaccinazione e al contempo apriamoci alla gestione di una fase nuova della pandemia. L’errore sarebbe dimenticarsi di tutto, rallentare le campagne vaccinali e non farlo ai bambini. Non capisco perché ci debba essere resistenza ideologica sul vaccino ai bambini”.
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Silvestri poi continua, con la premessa, sulla falsa-riga di Mario Draghi, di non voler fare il politico: “Non so - lo schiaffo del virologo - quanto abbia studiato la Meloni, ma se vuole sono disponibile per fare due chiacchiere e spiegarle la questione in privato. Non ci sono rischi nel vaccinare i bimbi. Anzi, se malauguratamente si dovesse formare una super variante avere anche i bimbi vaccinati ci darebbe uno scudo immunitario molto più forte”. La De Gregorio interpella Silvestri sull’utilità o meno del bollettino quotidiano con i dati sul Covid: “Non vedo come un grande problema dare i dati ogni giorni, semmai è il risalto che se ne dà che è sbagliato. Sono a favore della massima trasparenza e dei dati resi noti al pubblico in tempo reale”.
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