Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

"Tutte scemenze", scontro brutale Belpietro-Faraone. A Dritto e rovescio è rissa su mascherine e obbligo vaccinale

Federica Pascale
  • a
  • a
  • a

Da venerdì 11 febbraio non sarà più obbligatorio indossare la mascherina chirurgica nei luoghi all’aperto, e di questa novità si discute a Dritto e Rovescio, programma di approfondimento politico in onda su Rete4. “La più grande stupidaggine che sia stata introdotta, perché non serve a niente. Non è una misura sanitaria, e lo sanno tutti” afferma Maurizio Belpietro, direttore de La Verità, ospite in studio di Paolo del Debbio.

 

“È stata introdotta non si sa bene perché. All’aperto non si può multare una persona che cammina da sola per strada. È una scemenza, una chiara scemenza. Ma non si ha il coraggio di dirlo!” sentenzia Belpietro, che si infuria davanti alle posizioni nettamente contrarie di Davide Faraone, senatore di Italia Viva, anche lui ospite in studio. Il dibattito si scalda parlando delle misure sanitarie che sono state introdotte dal governo per affrontare la pandemia, e si incendia quando si arriva a confrontarle con quelle adottate nel resto d’Europa. Oggi diversi Paesi europei stanno riducendo le restrizioni mentre l’Italia accenna un timido passo nella stessa direzione togliendo l’obbligo della mascherina all’aperto.

 

“Secondo Faraone, si riapre perché si toglie la mascherina all’aperto” rimprovera Belpietro, dopo che il senatore di Italia Viva ha portato come esempio di ripresa il fatto che al Festival di Sanremo si sia svolto con il pubblico in presenza, e non con una platea vuota come l’anno scorso. “Il problema è che si è introdotto nei luoghi di lavoro un obbligo vaccinale di fatto, si è introdotto per i cinquantenni un obbligo vaccinale. Si è schierata l’Agenzia delle entrate che anziché inseguire gli evasori, insegue chi non si è vaccinato” sottolinea il giornalista. “In tutti gli altri Paesi dove esistono meno vaccinati di quanti ce ne siano in Italia, nessuno si è messo ad inseguirli. Perché il problema non è quello! Il vero errore che è stato raccontato da sottosegretari, Presidenti del consiglio, virologi è che chi è vaccinato non contagia e non si contagia. È una scemenza! Chiaro?”

 

Dai blog