operazione warranty
Truffa da 21 milioni, sequestrati conti correnti e imbarcazioni di lusso
Una maxi truffa per 21 milioni di euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Asti che ha eseguito 10 misure cautelari di cui 8 in carcere e due ai domiciliari, con il sequestro preventivo di conti correnti, imbarcazioni di lusso, immobili e società. L’operazione, denominata "Warranty" e coordinata dalla procura di Asti, ha permesso di disarticolare un gruppo organizzato attivo tra astigiano, Lombardia, Lazio e Sardegna.
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Gli accertamenti dei militari del Nucleo di Polizia Economico-finanziaria di Asti hanno permesso di disvelare l’inganno perpetrato attraverso l’utilizzo di società già esistenti e rilevate dagli attori della truffa e di altre da loro create per farne veicolo della frode. Si tratta di compagini non iscritte come cattivo pagatore nella Centrale rischi di intermediazione finanziaria, ma che sono state rese artificiosamente affidabili mediante l’utilizzo di bilanci artefatti, anche riciclando quelli redatti dalla precedente proprietà delle società acquisite in un momento in cui erano attive (in bonis), ma con dati economico-finanziari falsi, poiché riferiti ad un periodo di sostanziale inattività. Si è scoperto in sostanza che questi bilanci venivano regolarmente depositati presso la Camera di Commercio, mostrando in questo modo a terzi (banche, privati e pubbliche amministrazioni) una situazione florida, al fine di realizzare poi un inganno credibile; il tutto avvalendosi del rilascio di false fideiussioni, tutte apparentemente emesse da primario Istituto di Credito.