Mattarella bis, Santanchè senza pietà: hanno barattato sette mesi di stipendio con sette anni al Quirinale
Hanno barattato sette mesi di stipendio per sette al Quirinale. Daniela Santanchè ospite domenica 30 gennaio di Veronica gentili a Controcorrente, la trasmissione di approfondimento di Rete 4, sintetizza così lo "spettacolo" della rielezione di Sergio Mattarella. "Un parlamentare ovviamente votava Mattarella se voleva tenersi la poltrona perché era certo di una continuità", è il commento dell'esponente di Fratelli d'Italia, partito che nella votazione dei grandi elettori a Montecitorio si è rifiutato di scrivere nella scheda il nome del presidente in carica.
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Il fatto è che "Mattarella non ha mai pensato a fare l'unica cosa che prevede la nostra Costituzione" attacca la Santanchè, ovvero "che visto il popolo è sovrano" indire le elezioni. "È evidente che i parlamentari o i grandi elettori volevano Mattarella perché è un po' come il gioco dell'oca, con il quale non giocavo neanche da bambina. E perché "Perché si tornava al punto di partenza dal punto di partenza", chiosa la senatrice. Insomma. Il ticket Mattarella per il Parlamento "era la loro garanzia: barattare sette mesi di stipendio con sette anni del presente della Repubblica".
I parlamentari hanno votato #Mattarella per tenersi la poltrona? @DSantanche: "Hanno barattato sette mesi di stipendio con sette anni del Presidente della Repubblica" #Controcorrente pic.twitter.com/aFHXDr4AiY
— Controcorrente (@Controcorrentv) January 30, 2022