a monaco
Pedofilia, Lupi: su Ratzinger accuse infamanti senza prove
Le accuse a Ratzinger, secondo cui avrebbe coperto abusi sessuali a Monaco, hanno suscitato sconcerto da più parti. E in molti sono scesi in campo per difendere l'ex Pontefice. "L'attacco a Benedetto XVI per presunte coperture date a quattro sacerdoti pedofili negli anni in cui era arcivescovo di Monaco è evidentemente pretestuoso, senza prove e basato solo sul personale convincimento degli avvocati che hanno curato il dossier, i quali peraltro lanciano accuse molto vaghe. Ma tanto basta per una campagna stampa diffamatoria nei confronti di Joseph Ratzinger, il cui operato contro la piaga della pedofilia è universalmente noto. Facciamo sentire la nostra vicinanza al Papa emerito". Così Maurizio Lupi, presidente di Noi con l'Italia", all'indomani del dossier presentato da uno studio legale secondo il quale sarebbero almeno 497, di cui il 60 per cento minori tra gli 8 e i 14 anni di età, le vittime di abusi sessuali da parte del clero, nell’arcidiocesi di Monaco e Frisinga, tra il 1945 e il 2019. Il dossier era stato commissionato dalla stessa arcidiocesi che lo ha definito «una pietra miliare nell’ulteriore processo di gestione degli abusi sessuali».