Terremoto in Cassazione, il Consiglio di Stato azzera i vertici: nomine illegittime
Terremoto al "Palazzaccio". Il Consiglio di Stato ha annullato le nomine del presidente della Corte di Cassazione, Pietro Curzio, e dell’aggiunto Margherita Cassano. Con due sentenze depositate oggi Palazzo Spada ha dichiarato illegittime le nomine che il Csm aveva deliberato nel luglio 2020 accogliendo il ricorso di Angelo Spirito e ribaltando le sentenze del Tar che lo aveva respinto.
A questo punto si apre l'incognita dell'inaugurazione dell'anno giudizario in Cassazione. Venerdì 21 gennaio, infatti, è prevista la cerimonia solenne. Ad aprirla dovrebbe essere il discorso sullo stato della giustizia italiana del primo presidente. A questo punto cosa accadrà? Con la sentenza del Consiglio di Stato, infatti, il primo presidente della Corte di Cassazione, Pietro Curzio, ora è formalmente decaduto dalla carica.