Regole più severe
Speranza non fa sconti, c'è la prima regione che torna in arancione: è la Valle d'Aosta
C'è la prima regione che finisce in arancione. E' la Valle d'Aosta. Alla luce del flusso dei dati del monitoraggio di Istituto superiore di sanità (Iss), ministero della Salute e Regioni, il ministro Roberto Speranza infatti ha firmato l’ordinanza che porterà la Valle d’Aosta in arancione e la Campania in zona gialla.
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Molto duro il presidente della Regione Valle d'Aosta Erik Lavevaz che indica i colpevoli: "L’attenta analisi dei dati relativi ai ricoveri ci porta a riflessioni severe nei confronti della scelta di non vaccinarsi. Emerge infatti che della totalità dei positivi Covid curati nel nostro ospedale la stragrande maggioranza (42 persone) o non ha il vaccino oppure è vaccinata in maniera inefficace (da più di 120 giorni). Colpisce in particolare che 6 dei 7 pazienti Covid in terapia intensiva non abbiano ricevuto il vaccino. Quella di non vaccinarsi è una scelta di pochi, che però può avere gravi conseguenze per tutti".
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"La situazione ospedaliera sarebbe radicalmente diversa se tutta la popolazione fosse vaccinata. Con le regole in vigore - continua - piccolissimi numeri sui ricoveri possono far cambiare la collocazione della regione: vaccinarsi è oggi più che mai un segno di responsabilità e di solidarietà, cui siamo chiamati tutti indistintamente se vogliamo contribuire alla ripartenza della Valle d’Aosta", conclude il presidente della Regione Valle d'Aosta.