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Dove conservarla e cosa evitare: ecco i trucchi per far durare la mascherina fino a 40 ore

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Le mascherine sono indicate per un utilizzo di tempo molto breve. Ma potrebbero durare molto di più. La mascherina Ffp2, così come quella chirurgica, potrebbe essere utilizzata senza rischi anche 40 ore, se conservata correttamente.

Il suggerimento numero uno è tenerla lontano dall’umidità. Assolutamente da evitare la chirurgica sotto la Ffp2 (è giusto il contrario), così come è sbagliata l’abitudine di utilizzare bustine o astucci di plastica per riporle in borsa o in tasca. Con un’avvertenza: se non si è proprio meticolosi o se si tratta dei più piccoli, la scelta ideale resta quella di cambiarle ogni giorno.

A suggerire il modo più "igienico" per l’uso di questi accessori di cui non possiamo fare ormai a meno è Cristiana Boi, ingegnere chimico dell’università di Bologna, che si è occupata con il suo team, nei suoi studi, dei test per la mascherine chirurgiche e ha lavorato anche sulle Ffp2. «Sulle mascherine chirurgiche - spiega all’Adnkronos Salute - ma il discorso si può estendere anche alle Ffp2, abbiamo visto che funzionano bene fino a 40 ore, un numero pensato su una settimana lavorativa di 5 giorni per 8 ore. Non si deve trattare necessariamente di 40 ore di fila, però: se si utilizza un’ora al giorno per fare la spesa, si può tenere anche 15 giorni, a patto di conservarla bene. Questi dispositivi temono l’umidità. Quindi non vanno riposti in una bustina di plastica e lasciate là, meglio la carta o il tessuto. Ma l’ideale sarebbe appenderle in casa in un posto pulito».

La Ffp2 «protegge di più non per il materiale - precisa l’esperta - ma per la sua maggiore aderenza al volto. Per questo metterla sopra la chirurgica è assolutamente sbagliato. Meglio il contrario, che permette uno strato in più di filtrazione e protegge dalla sporcizia la Ffp2. È quello che gli americani chiamano "effetto Emmental", riferendosi ai buchi del famoso formaggio: se metto più strati insieme, i buchi in posizioni diverse creano più "pieno" e trattengo più particelle».

Anche i ragazzi che vanno a scuola possono «tenerla una settimana, se si è certi che la tengono pulita», puntualizza Boi. All’aperto, poi, «non è necessario usare la Ffp2. Il suggerimento è portare con sé i due tipi, utilizzando all’esterno la chirurgica, che permette di respirare più agevolmente, e quella Ffp2 quando si entra in un luogo chiuso».

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