omicron

Variante Omicron, Matteo Bassetti spiazza tutti: la quarta ondata porterà l'Italia all'immunità di gregge

La quarta ondata del Covid spinta dalla variante Omicron può portare l'Italia a raggiungere quello che fino a ieri sembrava un miraggio, ovvero la cosiddetta immunità di gregge. A dirlo è Matteo Bassetti secondo il quale "se continuiamo a crescere con ritmi di 200-250mila contagi", che indicano un numero "almeno 2-3 volte più alto, perché non dimentichiamoci che il tampone rapido ha un numero importante di falsi negativi, vuol dire che verosimilmente nella prossima primavera noi avremo oltre il 95% degli italiani che tra vaccinazioni e infezione naturale avranno raggiunto l’immunità. Quindi è probabile che dovremo ancora assistere a questa ondata, purtroppo, e poi io mi auguro che avremo l’immunità di gregge che ci proteggerà almeno dalle forme più gravi. Io penso che con la primavera dovremmo iniziare a vedere quella luce che speriamo di vedere".

 

Lo scenario prospettato dal direttore della Clinica di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, ospite di ’Buongiorno Benessere' su Rai1, porta al paragone con la Gran Bretagna. "Chi ha visto prima di noi la variante Omicron crescere in maniera importante, come l’Inghilterra, oggi si trova ad avere il 98% della popolazione generale che è in qualche modo protetta dal virus. Perché o ha fatto la vaccinazione o è venuta in contatto col virus, e quindi si trova in qualche modo protetta almeno dalle forme più impegnative. Diciamo che gli inglesi hanno raggiunto l’immunità di gregge, quella superiore al 95%, alla quale speriamo di arrivare presto anche noi", siega Bassetti.

 

In Italia assistiamo a un "aumento impressionante dei contagi" dice il medico "anche perché sono cresciuti forse troppo i tamponi eseguiti, fatti anche tante volte in maniera inappropriata". Per Bassetti infatti va distinto tra chi è positivo asintomatico e chi è malato. 

 

Il problema adesso, dice Bassetti, "è che noi abbiamo ancora una concomitanza di variante Delta, che sappiamo quanto male faccia, e sempre di più variante Omicron. Abbiamo un impatto molto significativo di tutte le varianti, anche Omicron, sui non vaccinati. Ma soprattutto succede che chi oggi risulta positivo al tampone evidentemente ha paura, anche se vaccinato, e si reca spesso in ospedale, va dal medico. Anche questo fa sì che i nostri ospedali poi si riempiano".