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Beffa i militari sudcoreani e si rifugia... in Corea del Nord! La fuga al contrario sorprende Seul

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La scoperta ha lasciato di stucco gli stessi militari che l’hanno fatta. PerchPé a fronte di decine di migliaia di persone che negli anni sono fuggite dal regime di Kim Jong un negli ultimi anni per trovare rifugio a Seul, nei giorni scorsi un anonimo clandestino ha fatto il percorso inverso ed è riuscito a bucare il sorvegliatissimo confine tra Corea del Sud e Corea del Nord, direziona Pyongyang. 

 

Si tratta di un raro attraversamento di confine da Seul verso Pyongyang, una delle aree più sorvegliate al mondo. A dare la notizia vertici militari di Seul secondo i quali la persona è stata rilevata dalle apparecchiature di sorveglianza nella zona demilitarizzata che divide la penisola coreana alle 21.20 di sabato. Ma l'uomo è riuscito a passare senza essere fermato.

 

Lo sconosciuto era a piedi, ed stato localizzato ma poco dopo ha fatto perdere le sue tracce. Seul ha informato le autorità nordcoreane per il tramite della linea di comunicazione militare con Pyongyang. Dopo aver riesaminato le immagini le autorità della Corea del sud hanno appurato che l’individuo è entrato attraverso la barriera di filo spinato nella zona cuscinetto tra i due paesi intorno alle 18.40 ora locale di ieri, precisa una fonte militare citata dall’agenzia sudcoreana Yonhap. La violazione è stata rilevata tre ore dopo l’accaduto e non è stato possibile per le unità intervenute procedere all’arresto, secondo la stessa fonte.

 

Secondo le stime dei media negli ultimi decenni sono circa 30mila i nordcoreani che sono riusciti a fuggire dal regime di Pyongyang che deve fronteggiare una gravissima crisi economica che ha spinto il leader Kim Jong un a mettere da parte le mire militari e lo sviluppo dei missili nucleari per decidere maggiori risorse all'agricoltura. 

 

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