i verdetti della supergiuria

Ecco i nomi che segneranno il 2022. Mario Draghi beato tra le donne: dietro di lui Giorgia Meloni, Chiara Ferragni e...

Franco Bechis

Di una cosa sono tutti certi: comunque vada a finire la corsa al Quirinale, il 2022 ruoterà intorno a Mario Draghi. Come era prevedibile la supergiuria di esperti riunita da Il Tempo per scegliere i personaggi che in Italia e nel mondo saranno al centro del prossimo anno ha puntato soprattutto sull'attuale presidente del Consiglio italiano. Che farà notizia- la più importante dell'anno- sia che salga sul Colle o che alla fine sia spinto dai partiti che lo sostengono a restare a palazzo Chigi.

Una scelta in qualche modo scontata, e lo sapevano anche i giurati che hanno provato a fuggirne suggerendo anche altri personaggi chiave dell'anno prossimo. E così intorno a Draghi è fiorito un quadro con tinte più che rosa, perché secondo il panel di politici, giornalisti, star della tv e imprenditori a cui Il Tempo ha chiesto una terna di nomi che potranno essere al centro dell'anno prossimo, saranno soprattutto donne le protagoniste della scena nazionale e mondiale.

 

Le più votate dalla giuria sono due politiche: Giorgia Meloni in Italia e la candidata alle elezioni presidenziali francesi Valerie Pecresse, che è un po' la sorpresa di queste ultime settimane. Entrambe sono al centro della terna proposta dal direttore di Mediaset e conduttore di “Fuori dal coro”, Mario Giordano. Che aggiunge come terza scelta un'altra donna, in tutt'altro settore: Iva Zanicchi “perché sarà protagonista a Sanremo”. Nel mondo dello spettacolo la più citata è però Chiara Ferragni, che viene indicata fra gli altri sia da un altro direttore Mediaset di lungo corso come Paolo Liguori (nella cui terna oltre a Draghi c'è anche Papa Francesco) e dal sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, che punta anche sia su Draghi che sul presidente del Coni, Giovanni Malagò

 

C'è chi punta sulla politica – e in molti indicano in questo settore l'anno chiave di Silvio Berlusconi- e chi invece pensa che saranno altri settori quelli dove nel bene e nel male emergeranno figure chiave del prossimo anno. Non pochi indicano nel 2022 l'esplosione definitiva da protagonista del geniale imprenditore Elon Musk, l'uomo della Tesla. Ma citano anche sportivi italiani che già hanno fatti grandi cose nell'anno che si chiude, come Marcell Jacobs che deve confermare l'exploit olimpico e Sofia Goggia che sta facendo grandissime cose in queste settimane sulle nevi di tutto il mondo. Alcuni giurati sono convinti che sia ancora l'anno di Damiano dei Maneskin, e fra questi a sorpresa un politico di lungo corso come l'ex dc, ppi e Margherita e ora Pd Pierluigi Castagnetti, che lo ha inserito nella sua terna insieme a Draghi e lo stesso Jacobs. Ma ecco i voti motivati in odine sparso da alcuni giurati.

 

Edoardo Narduzzi, imprenditore: “In Italia Draghi, Leonardo Del Vecchio e Carlo Calenda. Nel mondo il leader cinese Xi Jinping, l'imprenditore Eric McAfee, ceo e founder Aemetis,  società leader nel “CO2 capture” e Marc Benioff, imprenditore Usa, presidente e CEO di Salesforce.com, una società di cloud computing aziendale, dall'ottobre 2018 proprietario insieme alla moglie Lynne del settimanale Time.

Rita Dalla Chiesa, conduttrice tv: “Ne dico quattro perché non saprei escluderne nessuno: Giorgia Meloni, Draghi, Berlusconi e Vincenzo Spadafora”.

Pierluigi Battista, editorialista: “Valérie Pécresse che scompagina tutti i giochi . Matteo Salvini sempre più meteora, e Jacobs  deluderà perché troppo salottiero”

Andrea Pancani, conduttore La 7: “Carlo Messina, ceo di Intesa Sanpaolo, perché sarà uno dei protagonisti del nuovo modello di banca; Noubar Afeyan, co fondatore della società di biotecnologie Moderna, perché la ricerca e i vaccini segneranno anche il 2022. E infine Serena Rossi, attrice e cantante, che vestirà ancora i panni di Mina Settembre, assistente sociale a Napoli, bissando il grande successo della prima serie.

 

Emilio Carelli- deputato misto e giornalista: “Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, per la sua capacità di risolvere i problemi dei cittadini e la prospettiva di guidare un grande centro moderato. Giorgio Parisi, premio Nobel per la fisica, perché sia l’esempio da seguire per i ricercatori italiani. E infine Federico Lobuono, presidente Giovane Roma, modello di impegno politico vero  per tutti i giovani.

Carlo Calenda, leader di Azione- In Italia Draghi, Paolo Sorrentino e Leonardo Del Vecchio. Nel mondo Joe Biden, Olaf Scholz e Musk.

Massimo Giletti, giornalista e conduttore La7: “I tre nomi? Il leader cinese Xi Jinping , Draghi e Marta Cartabia”.

Corrado Formigli, conduttore La7: “Elon Musk, il turco Fatih Birol, direttore della Agenzia internazionale per l'energia e Draghi

Giovanni Toti, governatore della Liguria: “Draghi, Jacobs e la regina Elisabetta

Antonio Tajani, vicepresidente e coordinatore Forza Italia: “ Roberta Metsola, futuro presidente del Parlamento  europeo. Maltese, difensore della famiglia, sarà in assoluto il più giovane Presidente nella storia dell’assemblea. Patrick Lam, giornalista redattore capo di Standnews di Hong Kong. Arrestato dal regime di Pechino: il 2022 sia l’anno della libertà di stampa e della difesa dei diritti civili. E Berlusconi: sarà il protagonista politico del nuovo anno”.

Enrico Mentana, direttore La7: “Elisabetta Belloni, Michelle Obama e il popolo di Taiwan”.

Paolo Massobrio, critico enogastronomico: “Draghi presidente della Repubblica. Pelé che resterà un mito evergreen. E Antonino Cannavacciuolo chef”

Gennaro Sangiuliano, direttore Tg2:  “Michel Houllebecq scrittore, Valérie Pecresse candidata gaullista alle presidenziali in Francia e Ron De Santis governatore della Florida”

Clemente Mimun, direttore Tg5: “Berlusconi, Vladimir Putin e Simone Inzaghi. Il primo sarà comunque protagonista, Putin diventerà sempre più centrale e Inzaghi vincerà lo scudetto.

Paolo Barelli, capogruppo Forza Italia: “Berlusconi, fuoriclasse polivalente, Sofia Goggia, campionessa di sci e Tommaso Mazzanti, campione gastronomo dell' Antico Vinaio”.

Andrea Ruggeri, deputato Forza Italia: “Ron De Santis, Governatore della Florida.  Anti lockdown, anti obbligo vaccinale, ha distinto da subito contagio da malattia, non ha mai chiuso e ha fatto vaccini a gogo. Risultato? La Florida è in boom e lui medita la corsa alla Casa Bianca. Se nascerà una stella sarà la sua, quest’anno. Poi Berlusconi:  Quirinale o no, sarà decisivo, farà il gioco del centrodestra, e costringerà Forza Italia a cambiare in un senso o nell’altro. Infine Simone Inzaghi: entrerà nel club dei grandi allenatori: l’Inter vincerà lo scudetto con 4 giornate dì anticipo, dominando”. 

 

Klaus Davi, giornalista e saggista: “ Berlusconi che è tornato protagonista e mentore della politica proprio nel momento in cui si pensava fosse ai margini. Maria Elisabetta Casellati che ha resistito agli attacchi  senza lasciarsi coinvolgere ed ora è tra i papabili per la posizione di presidente. Infine Damiano dei Maneskin, che ha cambiato l'immagine della nostra musica nel mondo distruggendo il filone pizza e mandolino”.