J'accuse di Francesco Vaia contro i paesi ricchi: scelte sciagurate. Poi l'attacco a Pfizer e Moderna
Francesco Vaia dimostra per l’ennesima volta di non avere peli sulla lingua e di non aver paura di attaccare qualcuno sulla gestione del Covid. Questa volta nel mirino del Direttore Generale e Direttore Sanitario dell'INMI L. Spallanzani di Roma sono finiti i paesi ricchi, che non pensano minimamente a favorire le vaccinazioni nei paesi più povero, e le grandi casa farmaceutiche come Pfizer e Moderna, che ad oltre un anno dalle prime inoculazioni del vaccino anti-Covid non hanno effettuato aggiornamenti dei loro prodotti: “Il vaccino è un grande strumento di protezione. Non ci trasforma in Superman ma, insieme alle terapie, sopratutto domiciliari, serve assolutamente per uscire dalla pandemia. Non consentire a tutto il mondo di vaccinarsi, superando la logica del brevetto e del profitto fuori controllo, non aggiornare ancora, ad oggi, i vaccini alle varianti, si sono dimostrate scelte tragiche e sciagurate. E molti governi - chiosa Vaia - ne portano la responsabilità”.