il monitoraggio
Covid e terapie intensive, "soglia critica superata in tutta Italia". I dati allarmanti sul monitoraggio
Il Natale 2021 ha fatto registrare il più alto numero di casi di Covid in 24 ore di tutto il 2021. I nuovi contagi proprio tra il 24 e il 25 dicembre hanno superato la barriera psicologica dei 30mila (30.798), non accadeva dal 21 novembre del 2020, prima dell'inizio della campagna vaccinale. Grazie ai vaccini però il numero di pazienti ricoverati negli ospedali rimane largamente inferiore, anche se prosegue nella sua lenta risalita.
Quanto emerge dal monitoraggio quotidiano dell'Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), sulla rilevazione dei dati del 26 dicembre infatti è preoccupante. L'Italia raggiunge il 12%, per l'occupazione dei posti in terapia intensiva superando la soglia critica del 10%. E' quanto emerge dal monitoraggio quotidiano dell'Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), sulla rilevazione dei dati del 26 dicembre. L'occupazione dei posti in area medica non critica raggiunge il limite massimo del 15% con un aumento dell'1%.
Sono 9 le regione che superano le soglie critiche in entrambi i parametri (intensiva e area medica): Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio (14% intensive e 15% area medica), Liguria, Marche, Pa Bolazano e Trento, Piemonte e Veneto.
A superare entrambe le soglie Calabria (16% intensive e 28% in reparti con crescita del 2% in area non critica), Friuli Venezia Giulia (17% intensive e 22% area medica con +2%), il Lazio (14% intensive e 15% reparti), Liguria (19% intensive con +1% e 27% reparti con +1%), Marche (15% intensive con +1% e 21% reparti con +2%), Pa Bolzano (19% intensive e quota 15% reparti con +1%), Pa Trento (22% intensive e 18% reparti con +1%), Piemonte (14% intensive con +1% e 17% reparti con +1%), Veneto (16% intensive e 18% reparti). Tranne Lazio e Piemonte, le altre 7 sono già in zona gialla. La Lombardia è oltre soglia per i posti occupati in terapia intensiva con il 12% ma è dentro soglia del 15% per i reparti con il 14% di occupazione.