Omicron, Lombardia e Lazio a rischio zona gialla. Le Regioni in bilico per l'arancione
La variante Omicron corre in Italia. Dal monitoraggio settimanale che fotografa l’andamento dei contagi da Covid 19 emerge che il peggioramento è costante e non si arresta tra contagi, ricoveri e terapie intensive e tocca tutte le Regioni. Adesso sono 12 quelle che potrebbero cambiare fascia nelle prossime due settimane. Al momento Calabria, Marche, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria e le province di Trento e Bolzano sono già gialle.
In Friuli Venezia Giulia e in Calabria la nuova ordinanza del Ministero della Salute ha prorogato per altri 15 giorni la zona gialla. Nel testo si legge che "la Regione Calabria presenta un'incidenza dei contagi pari a 207,5 casi ogni 100.000 abitanti, un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 25,9 % e un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 16,6 %". Il Friuli Venezia Giulia, invece, "presenta un'incidenza dei contagi pari a 419,9 casi ogni 100.000 abitanti, un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 22,0 % e un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 14,9 %".
Ma secondo il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, intervistato da a Timeline, su Sky TG24, tutte le regioni sono a rischio zona gialla. “Mediamente il rischio di zona gialla colpisce, più o meno, tutte le Regioni. Credo che questo potrà essere certamente lo scenario in cui ci troveremo nelle prossime settimane. Però, fortunatamente, questo sistema a colori condiviso con le Regioni ci permette una gestione puntuale della situazione, e le misure che abbiamo adattato, dal Green pass alle ultime, ci permettono di garantire al nostro Paese ed alle nostre attività, anche di fronte ad una situazione che potrebbe peggiorare, di continuare a lavorare e di rimanere aperti. Ci saranno solo delle limitazioni per coloro che, liberamente, decidono ancora di non sottoporsi alla vaccinazione”.La Lombardia come il Lazio restano in bilico fra la zona bianca e la gialla. La campagna vaccinale prosegue rapidamente ma il governatore del Lazio non esclude il passaggio dopo Natale. "Rischio Lazio in zona gialla? Questo dipende dai comportamenti delle persone" ha dichiarato il presidente Nicola Zingaretti. "I flussi sono quelli che probabilmente ci porteranno in zona gialla, ma ripeto, dipende da noi è dai comportamenti responsabili anche in famiglia nel corso delle vacanze di Natale". Sulla stessa linea il governatore della Lombardia Attilio Fontana: "Dovremo aspettare i nuovi dati per capire se passeremo in zona gialla o rimarremo in zona bianca". Ma i dati delle due regioni sono in netto peggioramento.