Variante Omicron dominante entro Capodanno: "In alcune zone è all'80 per cento" e scatta la stretta del governo
Secondo molti esperti dai dati della pandemia visti in questi giorni c'è una grande assente, ovvero la variante Omicron, ancora poco presente in Italia o che il sistema predisposto contro il Covid non riesce ancora a tracciare in modo puntuale. Ma la situazione appare più complicata. Secondo i dati all'esame della cabina di regia del governo che giovedì 23 dicembre si riunisce per decidere le nuove misure restrittive per le feste di Natale e Capodanno, la mutazione del virus che per molti diventerà presto dominante avanza rapidamente in Italia, seppur con forti differenze regionali.
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Il dato che emerge, fa sapere l’Adnkronos Salute, fa riferimento a zone d'Italia in cui Omicron sarebbe alla base già dell'80 per cento dei contagi, mentre in altre aree sarebbe quasi assente.
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La media italiana sarebbe superiore al 25 per cento dei casi di Covid, e la soglia del 30 sarebbe a un passo, spiega a Repubblica un tecnico del ministero della Salute al lavoro sulla ricerca "flash" incentrata sulla nuova variante iniziata il 6 dicembre. Su questo dato, per il quotidiano, deciderà il governo di Mario Draghi. Con questi ritmi Omicron diventerà dominante in pochi giorni, probabilmente entro il 31 dicembre, in cui si presume che rappresenterà oltre la metà dei casi.
Li prenderei a calci nel c***Briatore se la prende coi no vax
"Notiamo una differenza tra la zona Nord-Ovest della Regione, dove Omicron circola di più e ci sono importanti cluster, e quella Sud-Est, dove è meno presente. Comunque, siamo sopra al 30%" dice Fausto Baldanti, direttore del laboratorio di Virologia e microbiologia del San Matteo di Pavia. Il 2022 pare iniziare nel segno di Omicron.