Adesso l'Ema approva il protocollo contrario dell'Italia: terza dose con Johnson & Johnson dopo Pfizer o Moderna
Chi ha fatto il vaccino monodose Johnson & Johnson, in Italia, deve fare il richiamo con una dose dei sieri mRna, Moderna o Pfizer. Ora dall'Europa arriva l'autorizzazione al percorso contrario: chi si è sottoposto a due dosi di Moderna o Pfizer può fare come terza dose "booster" una iniezione del vaccino prodotto da Janssen.
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È la raccomandazione diffusa dall’Agenzia europea del farmaco Ema. Il suo Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) ha infatti concluso anche che «una dose di richiamo con il vaccino anti-Covid di Johnson & Johnson può essere somministrata dopo le 2 dosi di uno dei vaccini mRna autorizzati nell’Ue», cioè Comirnaty di Pfizer/BioNTech o Spikevax di Moderna.
Questa raccomandazione si aggiunge a quella secondo cui una dose booster del vaccino Janssen può essere presa in considerazione almeno 2 mesi dopo la prima dello stesso vaccino nelle persone di età pari o superiore a 18 anni.