Malati o positivi? Cosa scappa a Cartabellotta su Povia, Hoara Borselli lo impallina: e l'emergenza?
La polemica nata dopo le ironie, del tutto fuori luogo, del presidente della fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, che ha preso in giro il cantante Povia positivo al Covid hanno causato i più vari effetti, dividendo i social. Cartabellotta, in una delle sue repliche alle accuse di prendere in giro un malato perché non vaccinato, offre uno spunto curioso per un altro terreno di scontro: la proroga dello stato d'emergenza al 31 marzo varata dal Consiglio dei ministri di ieri mercoledì 15 dicembre.
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A cogliere l'assit involontario del medico è la conduttrice tv e opinionista Hoara Berselli. "Cartabellotta ha ripreso una strofa della celebre canzone di Povia Anche i bambini fanno oh" nel pezzo in cui dice "anche i cretini fanno boom" per dire: "Non si è vaccinato, se l'è cercata" riassume la Berselli.
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Il primo punto è: "Mi chiedo se è deontologicamente corretto che un medico si ponga in questo modo nei confronti di un positivo, chiunque egli sia". Ma c'è altro: "C'è una cosa che mi fa riflettere. Alla domanda se un medico può approcciarci ironicamente a un malato, Cartabellotta ha risposto: 'Ma un positivo non è malato'. Allora è lecito chiedersi: perché prorogare uno stato di emergenza se i positivi non sono malati?".