
L'omicron è l'inizio della fine, cosa dice il virologo sulla pandemia

La puntata di lunedì 13 dicembre di Quarta Repubblica ospita il virologo dell’Università Milano – Bicocca Francesco Broccolo, in collegamento da Palermo per rispondere alle domande del padrone di casa, Nicola Porro, su COVID e variante Omicron.
“La percentuale dei casi positivi ai tamponi molecolari oggi è esattamente identica all’anno scorso, ma i decessi e le terapie intensive sono nettamente inferiori” - afferma Broccolo - “La variante omicron è molto trasmissibile, ma dà una malattia estremamente lieve, quindi se si confermano questi dati potrebbe segnare l’inizio della fine della pandemia.” Parole confortanti, una volta tanto, che faranno piacere a tanti.
Infatti, purtroppo, sono tanti gli italiani spaventati dall’aumento dei casi. Ce lo ricorda anche il giornalista de La Verità Daniele Capezzone, ospite in studio: “Perché dobbiamo massacrare il Natale degli italiani? Dovevamo solo sbrigarci a fare la terza dose!” La bagarre scoppia con il direttore de Il Foglio, Claudio Cerasa, che infastidito dalle interruzioni del collega riesce comunque a dire la sua: “Il panico è sbagliato ma bisogna essere prudenti, lo stato d’emergenza in questa situazione è una condizione naturale, perché le regole aiutano a contenere la pandemia.”
Interviene anche la giornalista Greta Mauro che ricorda l’importanza dei vaccini, fondamentali per superare questo periodo difficoltà, e invita a non lasciarsi condizionare dal panico che “fa male quanto la pandemia.” Tuttavia, ammette di aver cancellato le sue vacanze in Alto Adige spinta proprio dalla paura del contagio.
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