Omicidio del professore di Tarquinia, fermato un conoscente di 70 anni. Piantonato in ospedale
Un uomo è stato fermato nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Dario Angeletti, il biologo marino e professore universitario ucciso con un colpo di pistola martedì, a
Tarquinia. L’uomo, dopo un malore, è ora piantonato presso l’ospedale Belcolle di Viterbo. Il cadavere con una ferita alla testa era stato trovato senza vita in un'auto nel parcheggio sterrato nei pressi delle Saline. Il fermato è un 70enne di San Martino al Cimino che, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe un conoscente del professore ucciso. "Siamo sconvolti dalla morte del nostro concittadino Dario. Tarquinia da alcune ore sta vivendo uno dei suoi momenti umani più bui", ha detto il sindaco di
Tarquinia Alessandro Giulivi, in un post su Facebook. "Mi unisco al dolore dei familiari e delle persone a lui più care, fiducioso che la giustizia faccia presto il suo corso".