Roberto Burioni e quella giravolta sul vaccino ai bambini. Ad agosto non aveva senso, ora esulta
Come possono cambiare le idee sul vaccino nel giro di pochi mesi. "Gli unici per cui non ha senso il vaccino sono i bambini sotto i dodici anni. Dica questo in parlamento, perché è la verità” scriveva Roberto Burioni su Twitter in risposta al deputato della Lega Claudio Borghi che esternava i dubbi di molti sul siero anti-Covid alla fascia d’età che va dai 5 agli 11 anni. Ebbene dopo quel messaggio sul social network, risalente al 29 agosto, ora è arrivato un repentino cambio di rotta da parte del virologo dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. “Aifa approva vaccino Covid19 per bimbi 5-11 anni. Evviva!” il cinguettio di Burioni nel reagire alla notizia del 1 dicembre sul via libera dell’agenzia del farmaco dopo quello che già era arrivato da parte dell’Ema. E in molti su Twitter hanno sottolineato questa diversità di affermazioni tra la fine di agosto e l’inizio di dicembre.
Gli unici per cui non ha senso il vaccino sono i bambini sotto i dodici anni. Dica questo in parlamento, perché è la verità.
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) August 29, 2021