omicidio nella grande mela
Studente italiano accoltellato a morte a New York. Ecco chi era. Arrestato un uomo di 25 anni
Studente italiano ucciso a coltellate a New York. Uno studente della Columbia University è stato ucciso ad Harlem durante un’aggressione in strada, giovedì sera intorno alle 23. E pochi minuti dopo è stato accoltellato un turista, forse anche lui italiano.
La vittima del primo episodio è Davide Giri, 30 anni, iscritto alla School of Engineering and Applied Science: lo studente è stato accoltellato all’addome da un uomo, tra la 123esima Street West e Amsterdam Avenue. Trasportato d’urgenza al Mount Sinai Morningside Hospital, Giri è morto.
Pochi minuti dopo, la polizia è intervenuta per un altro accoltellamento, avvenuto poco distante dal primo episodio. Un uomo di 27 anni, che secondo i media locali sarebbe un turista italiano, è stato accoltellato sulla 110ma Street West. È stato ricoverato in condizioni giudicate «stabili». La polizia ha poi arrestato un uomo sui 25 anni, che si trovava dentro Central Park e che, poco prima, aveva minacciata una persona.
Davide Giri aveva 30 anni, aveva studiato ingegneria al Politecnico di Torino, dove si era laureato con il massimo dei voti e gli onori, poi si era specializzato in elettronica alla Tongji University di Shangai e aveva conseguito un master in ingegneria elettronica al Politecnico e uno alla University of Illinois, Chicago. Dal 2016 Giri, che aveva lavorato per Fiat Chrysler, stava frequentando la Columbia University di New York, dove svolgeva - si legge dal suo profilo Linkedin e da quello sulla Columbia - anche il ruolo di assistente, per approfondire gli studi di filosofia e design applicate alle scienze.
Lo studente viveva nel campus dell’università newyorkese, nella stanza 467 al Computer Science Building, al numero 500 West della 120th Street, poco distante da dove è stato accoltellato.
«Questa notizia è allo stesso tempo inspiegabilmente triste e profondamente sconvolgente, ed è avvenuta a pochi passi dal campus. L’università è in contatto con la polizia di New York per apprendere maggiori dettagli sull’aggressione. Naturalmente, vi terremo aggiornati». Lo ha dichiarato il presidente della Columbia University, Lee Bollinger, in un comunicato rivolto agli studenti, commentando la morte di Davide Giri. «Questi - ha aggiunto Bollinger - sono momenti in cui essere comunità è davvero importante. Per questo vi incoraggio a incontrarvi, a vedervi l’uno con l’altro, gli altri hanno bisogno di voi, come voi degli altri. Contate sul sostegno dell’Università».