Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Panico a Mediaset, cosa si sono detti Myrta Merlino e Fedele Confalonieri... Grandi manovre tv

Gianfranco Ferroni
  • a
  • a
  • a

Panico a Mediaset: cosa si saranno detti a tavola qualche giorno fa Myrta Merlino e Fedele Confalonieri, durante un lungo pranzo al ristorante “Al Moro”, a due passi da Fontana di Trevi? Chissà se Urbano Cairo lo sa.

FERRARA, RIUNIONE AL RISTORANTE
“Al Moro”, il ristorante romano più amato dai vip, si è svolta una riunione con protagonista Giuliano Ferrara. Chi c’era? Claudio Cerasa e Giuseppe De Filippi. Argomenti? Infiniti.

 

CAPPELLA SISTINA, ARRIVA IL PRESEPE SACCHETTI
Lo scenario della Cappella Sistina fino al prossimo 15 gennaio si impreziosisce di un’opera unica, un presepe di stile e soggetto rinascimentale e raffaelliano, finanziato interamente dalla Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti Onlus. Il presepe è stato concepito nel 2020 come omaggio a Raffaello Sanzio.

Un progetto che si discosta per unicità e originalità dai tradizionali presepi e che sarà dedicato alla memoria di Giulio Sacchetti, scomparso nel 2010, già Delegato Speciale della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano.

 

“Sono molto felice di aver sostenuto la realizzazione del presepe in Cappella Sistina”, dichiara Giovanna Sacchetti, presidente della Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti onlus, “e il mio rapporto con questo luogo, uno dei più importanti siti artistici al mondo, inizia nel 1980 con la firma del contratto di mio marito per seguire i lavori per la pulitura della Cappella Sistina e termina nel 1994, con la Messa Solenne celebrata dal Santo Padre Papa Giovanni Paolo II, sempre in Sistina, occasione della presentazione dei restauri. In quei 14 anni ho visitato molte volte il cantiere e tornare qui con un presepe dedicato a mio marito personalmente è molto commovente”.

ANCHE LA COMUNICAZIONE PERDE LA PAZIENZA
Professionista eccellente, di qualità assoluta: come gigante della comunicazione, ha sempre accettato critiche, anche quelle più ruvide. Per anni non ha risposto anche a chi offendeva, rispettando spesso giornalisti che non meritavano tanta comprensione.

Alla fine la pazienza ha conosciuto un limite, e per la prima nella volta è partita una querela. Adire le vie giudiziarie a tutela delle proprie ragioni non rientra nel suo modo di lavorare, ma la misura, come si affermava una volta, era colma.

E’ facile pronosticare che in tribunale vincerà a mani basse, anche perché, dicono i colleghi, “ha pienamente ragione”. Chi sarà?

 

ELISABETTA DETTA LISA GASTONI
Un necrologio apparso qualche giorno fa sembrava voler nascondere l’identità dell’autore, ma non era così: “E’ mancato all’affetto dei suoi cari Claudio Isgrò, ne dà il triste annuncio la moglie Elisabetta”. Era il consorte di una delle più famosi attrici italiane, l’indimenticabile Lisa Gastoni, il cui vero nome è Elisabetta.

Dai blog