I no green pass tornano alla carica: sabato di manifestazioni. Cresce la rabbia per le misure rafforzate
Nemmeno la stretta del governo Draghi e l'annuncio di nuove misure anti-Covid come il super green pass frena il movimento anti-passaporto vaccinale. Sulle chat di Telegram da giorni è scattato il tam tam per cercare di organizzare una risposta con manifestazioni che oggi si terranno - per il diciannovesimo sabato di fila - in tutta Italia.
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Da Milano a Genova, da Udine a Bologna, da Torino a Roma sono stati organizzati presidi e iniziative di protesta. E in rete c'è persino chi propone di boicottare lo shopping di Natale, proponendo regali riciclati e moratoria dei consumi contro i piani di rilancio dell'economia proposti dall'esecutivo. Monta la rabbia dei no green pass, messi alle strette anche da operazioni delle forze dell'ordine, arresti e perquisizioni.
A Roma, con i capi di Forza Nuova, Roberto Fiore e Giuliano Castellino, in carcere dopo l'assalto di ottobre alla Cgil, a guidare i manifestanti dell'estrema destra è l'avvocato Giustino D'Uva, che sabato scorso era al Circo Massimo col suo Movimento Nazionale. Nel giorno del grande corteo da piazza della Repubblica a San Giovanni contro la violenza sulle donne, si temono blitz dei no vax. Pare che si stiano organizzando per farne uno a ponte Sisto, vicino al ministero della Salute.
Il Circo Massimo sarà presidiato dalle forze dell'ordine, anche se non è stata autorizzata alcuna manifestazione. C'è anche chi pensa anche a sostenere gli irriducibili che rischiano il lavoro per non volersi vaccinare. L'avvocato Edoardo Polacco ha già lanciato una raccolta fondi online per aiutare chi verrà sospeso. A Milano, invece, i no pass si sono dati appuntamento all'Arco della Pace per una protesta contro le perquisizioni e gli arresti delle ultime ore.
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Al grido di «Zeno uno di noi» è stata convocata una manifestazione con adesioni da tutta Italia in solidarietà con Zeno Gabriele Molgora, il 28enne che animava le chat Telegram degli irriducibili milanesi. Dopo aver ricevuto un Daspo urbano, è stato indagato per istigazione a delinquere e ricettazione. Perquisita anche la casa dell'operaio 62enne Mauro Giuseppe Spinella, indagato per violenza privata pluriaggravata per aver cercato con una decina di persone di impedire un servizio giornalistico. Dopo l'iniziativa all'Arco della Pace- autorizzata dal questore - è possibile che ci sia chi cerchi di proseguire verso una blindatissima piazza Duomo. Marco Liccione, portavoce dei no pass di Torino, annuncia un raduno nazionale il 18 dicembre in piazza Castello, ma un anticipo potrebbe arrivare già oggi.
A Genova, in piazza Vittoria, protagonisti delle proteste saranno il professor Paolo Becchi e l'avvocato Alessandro Fusillo insieme a Rosanna Spatari, diventata una celebrità nel movimento dopo che la Cassazione ha riaperto la sua torteria di Chivasso, chiusa a maggio perché non aveva rispettato il lockdown. A Bologna, infine, questa mattina ai Giardini Margherita ci sarà l'assemblea nazionale degli studenti no pass. Anche a Udine gli universitari metteranno in scena le «Esercitazione di Democrazia» al Parco Loris Fortuna.