Friuli Venezia Giulia in zona gialla, per i no vax scattano i divieti
Dovrebbe venire formalizzato oggi l’ingresso del Friuli Venezia Giulia in zona gialla a partire da lunedì prossimo. Da quanto si apprende, col ritorno in zona gialla dopo 6 mesi di "bianco", il Friuli Venezia Giulia sarà la prima regione in cui verranno istituiti i divieti per i no vax, in base a come previsto dal decreto del Governo che, nel resto d’Italia, entrerà in vigore il 6 dicembre. In base alle informazioni raccolte, in Friuli Venezia Giulia varranno le disposizioni contenute nel decreto, senza una calibratura particolare per la regione.
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Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.982 tamponi molecolari sono stati rilevati 569 nuovi contagi con una percentuale di positività del 7,13 per cento. Sono inoltre 18.934 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 67 casi (0,35%). Nella giornata odierna si registrano tre decessi: un uomo di 96 di Trieste, deceduto in una residenza per anziani, una donna di Pordenone di 86 anni, deceduta all’ospedale, e un uomo di 79 anni di Muggia, deceduto in una residenza per anziani. Le persone ricoverate in terapia intensiva rimangono 28, mentre i pazienti in altri reparti risultano essere 251. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda il sistema sanitario regionale, è stata rilevata la positività di: un amministrativo, due medici, due infermieri, due operatori socio sanitari e un tecnico dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina; un infermiere e due medici dell’Azienda sanitaria Friuli occidentale; un infermiere e un operatore socio sanitario dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale; un amministrativo e un tecnico dell’Irccs Burlo Garofolo di Trieste. Infine sono stati rilevati 15 casi tra gli ospiti delle residenze per anziani presenti in regione (Trieste, Grado e Gradisca d’Isonzo) ed è stata riscontrata la positività di 11 operatori all’interno delle stesse strutture (Trieste, Grado, Gorizia, Fogliano Redipuglia, Palmanova e San Daniele del Friuli).