indagine della finanza
Truffa sugli ecobonus: i fratelli Ciaccia in stato di fermo. Sequestrate le loro quote del Teramo calcio
I fratelli Mario e Davide Ciaccia, imprenditori romani già proprietari dell'Atletico Terme Fiuggi e che proprio qualche giorno fa hanno rilevato anche le quote del Teramo Calcio in Serie C, sono in stato di fermo per associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato, autoriciclaggio, indebite compensazioni ed intestazione fittizia. Nell'operazione è stato sequestrato anche il 60% delle quote della società calcistica abruzzese acquisite dai fratelli Ciaccia.
Il provvedimento emesso d'urgenza dalla Procura capitolina, per evitare che il patrimonio degli imprenditori venga disperso in operazioni immobiliari (anche all'estero, visto che uno dei due fratelli è cittadino Aire), è stato eseguito dal nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Roma. Secondo l'ipotesi investigativa, gli imprenditori avrebbero usufruito indebitamente di alcuni degli incentivi sulle ristrutturazioni immobiliari stanziati dal governo durante la pandemia da Covid: nello specifico, ecobonus al 110% e sismambonus 110%. Tramite falsi "stati di avanzamento dei lavori" su edifici intestati a loro prestanome, avrebbero monetizzato le false fatture presso alcuni istituti di credito.