rabbia in piazza
No green pass, in migliaia al Circo Massimo: "Giù le mani dai bambini"
In migliaia al Circo Massimo per dire no al green pass. Sabato 20 novembre il sit in è iniziato sulle note dell'inno nazionale, poi spazio ai cori spontanei come quello diventato il simbolo della protesta contro il certificato verde "la gente come noi non molla mai": Ma tra gli slogan emerge anche "Giù le mani dai bambini" in opposizione al vaccino per i più giovani.
Secondo quanto trapela dalla Questura sono almeno tremila i presenti. Striscioni inneggianti a Trump o contro la dittatura sanitaria si vedono tra la folla. La maggior parte dei manifestanti sono senza mascherina.
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"Vorrei farvi vedere da qui cos'è una piazza senza mascherine. Non avete idea di quanto sia bello. La mascherina e' il simbolo dell'oppressione. Abbiamo una dittatura ma vinceremo, vinceremo", dice uno degli oratori dal palco. In piazza anche i gilet arancioni e l'ex generale Antonio Pappalardo: "Stasera nasce un nuovo movimento che si deve opporre a questo regime. Dobbiamo essere uniti perché il nemico è troppo forte. Un leader lo deve scegliere il popolo e non Mattarella a casa mia questa non è democrazia ma è una volgare dittatura. Ci deve essere un movimento che dica 'ora dovete andare a casa'".
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A infiammare la folla anche Mariano Amici, medico No-Vax sospeso dall'ordine. "Ci hanno fatto credere che questa malattia chiamata Covid fosse come la Peste, ma non è vero. Un teatrino basato su presupposti assolutamente antiscientifici. I numeri sono non reali: il tampone non è strumento attendibile e soprattutto non è strumento diagnostico" dice il medico "famoso" per aver tentato di delegittimare i covid test facendoli ai kiwi e ad altra frutta.