Su Sara Cunial decisione sbagliatissima, va contro la democrazia. Ira di Myrta Merlino a L'Aria che Tira
“C’è chi dice no”. Si apre così la puntata del 19 novembre de L’Aria che Tira, con Myrta Merlino che affronta subito il caso della deputata Sara Cunial a cui è stato permesso l’ingresso alla Camera nonostante non sia in possesso del green pass. La conduttrice di La7 è decisa nel suo discorso: “In questi mesi ne ho sentiti purtroppo tanti di no. No al green pass, no alla terza dose, no alle mascherine e ora no alle manifestazioni. Ognuno con le sue motivazioni incrollabili e inscalfibili. Col suo no al green pass la Cunial ha potuto ottenere il permesso di entrare a Montecitorio, anche se solo in tribuna, non potrà intervenire o partecipare al voto. È - attacca la Merlino - una decisione sbagliatissima, favorisce una deputata rispetto ai normali cittadini e già questo lede i principi della democrazia. Ma poi la Cunial - conclude la sua invettiva la giornalista napoletana sul tema delle limitazioni Covid - è pagata per stare in Parlamento con i nostri soldi, per rappresentare gli italiani e per lavorare per loro, non certo per osservare”.