Covid, il Governo pensa di estendere l'obbligo vaccinale ad altre categorie
Con un occhio all’Austria il governo italiano riflette sulle prossime mosse contro il Covid. Andrea Costa, sottosegretario con delega alla Salute, non nasconde nell’intervista a Radio Anch’io sulle frequenze di Rai Radio1 che è possibile un allargamento della misura del vaccino obbligatorio: “Noi siamo stati i primi a introdurre l’obbligo vaccinale per i sanitari. Bisogna riflettere se farlo con altre categorie, quella che sono a contatto con il pubblico, tipo le forze dell’ordine o chi lavora nella grande distribuzione. Saranno valutazione che dovremmo fare attenzionando i dati, ma dobbiamo guardare al futuro con fiducia e dobbiamo continuare a rispettare le regole. Obiettivo del governo è - sottolinea Costa - limitare il più possibile la Dad, detto questo abbiamo rivisto le regole favorendo la scuola in presenza. I dati per ora ci permettono di andare avanti per questa strada”.
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“Con le regioni - evidenzia il sottosegretario - c’è sempre stata la massima collaborazione e condivisione. Dobbiamo monitorare con attenzione i dati, settimana per settimana. A oggi i dati sono ancora buoni. Il Friuli Venezia Giulia ha dati da attenzionare. Il passaggio in zona arancione è quella che richiede restrizioni severe. Questa è una riflessione che va fatta ma credo che oggi sia prematura”. Questa mattina in un’intervista a Il Tempo Pierpaolo Sileri ha escluso che si pensi ad un lockdown per i no-vax.
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