vendetta
Gli ha aperto la porta e il padre lo ha ucciso, la ricostruzione choc della tragedia di Viterbo
Matias potrebbe avere aperto la porta al padre che poi lo ha ucciso. Sono i nuovi dettagli che emergono dalla tragedia di Vetralla, in provincia di Viterbo. Intanto è piantonato e in stato di arresto con l’accusa di omicidio Mirko Tomkov. Il 44enne polacco padre di Matias. È stato portato in ospedale subito dopo il delitto, in stato di incoscienza, probabilmente dopo aver assunto sostanze, e tra domani e giovedì, non appena sarà in condizione di poterlo fare, verrà sottoposto a interrogatorio di convalida, davanti al gip.
Il Comune di Vetralla ha proclamato una giornata di lutto cittadino per l’omicidio del ragazzo di dieci anni, che ha sconvolto il piccolo centro in provincia di Viterbo. Domani sarà effettuata l’autopsia sul corpo della vittima, mentre vanno avanti le indagini e si cerca di ricostruire come l’uomo, che era stato contagiato dal Covid e ricoverato presso l’ospedale di Belcolle, sia riuscito ad entrare in casa della ex moglie nonostante il divieto di avvicinamento disposto il 10 settembre scorso. Quando il bimbo di 10 anni è stato ucciso, con una coltellata alla gola, la madre, ex moglie di Tomkow, non era in casa. Al rientro, ha trovato il figlio morto e l’ex marito privo di sensi, ma nell’appartamento non c’erano segni di effrazione. Non è escluso che il ragazzo abbia aperto la porta, lasciando entrare il padre, che poi ha ucciso il figlio, forse per vendicarsì della moglie, che lo aveva lasciato.
Prima del giorno della tragedia, "il divieto di avvicinamento alla famiglia era sempre stato rispettato - assicura il procuratore capo di Viterbo, Paolo Auriemma, contattato da LaPresse -. L’uomo veniva costantemente controllato dai carabinieri". Auriemma ribadisce che la quarantena per Covid cui era stato sottoposto nei giorni precedenti, durante i quali era stato ricoverato, era appena terminata quando ieri si è presentato in casa della ex compagna. In una nota, il Comune di Vetralla "manifesta solennemente e tangibilmente il proprio dolore e quello dell’intera comunità per la scomparsa del piccolo concittadino" e si prepara a ricordare il ragazzo, con una fiaccolata silenziosa che questa sera attraverserà la cittadina.