L'appello del virologo
Burioni choc sul green pass: danni gravi dai tamponi, fate i vaccini
Nelle ultime settimane si discute se limitare il green pass ai solo vaccinati, escludendo chi fa i tamponi. Il governo sta studiano questa possibilità. Anche i virologi esprimono il loro parere. L'ultimo ad intervenire è Roberto Burioni, che a Che tempo che fa sui Rai3, ha messo in guardia sui rischi dei tamponi. Già, proprio così. Ecco cosa ha detto durante il suo consueto intervento nella trasmissione condotta da Fabio Fazio. "I tamponi sono fastidiosi, sono costosi, sono meno sicuri per bloccare la malattia, perché chi è tamponato si può infettare e diffondere la malattia con grande efficienza".
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Fini qui, nulla di eclatante. Poi, però, le dichiarazioni che hanno spiazzato tutti coloro che ormai da quasi due anni hanno preso dimestichezza con i tamponi per rilevare il Covid. "Peraltro - ha continuato Burioni - come tutte le pratiche mediche, non sono privi di rischio. Ci sono studi che hanno visto che in media ogni milione di tamponi ci sono 12 eventi avversi non lievi. Ci sono emorragie, che richiedono talvolta anche trasfusioni, si può rompere il tampone e rendere necessario anche un intervento chirurgico per recuperarlo. Addirittura è stato descritto un caso in cui, con un tampone eseguito male, una persona ha avuto una lesione delle membrane che ricoprono il sistema nervoso centrale, Un evento grave. Insomma, per evitare tutto questo abbiamo un vaccino che è molto sicuro e molto efficace, che quindi è consigliabile fare". Nessun accenno, però, agli eventi avversi, seppur rari, causati dai vaccini. Insomma, per Burioni, meglio stare alla larga dai tamponi.
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